Continuano i disagi per gli automobilisti.
Un cittadino di Venosa ha segnalato alla nostra Redazione la situazione che si verifica in varie strade del Vulture-Melfese:
“La strada che collega gli abitati di Ginestra e Ripacandida è interessata da un incrocio che è poco segnalato – tanto per usare un eufemismo – per chi proviene da Ginestra ed è diretto a Ripacandida S.P 8 del Vulture.
Il segnale verticale che indica il diritto di precedenza a favore della provinciale che si incrocia ai successivi 150 mt, oltre ad essere completamente corroso dal tempo e di conseguenza di difficile lettura, è pure occultato da folta vegetazione.
Se in una circostanza solo la rapidità di riflessi ha impedito allo scrivente di impattare un veicolo a quell’incrocio, per chi non è della zona ed è soltanto di passaggio, il rischio a cui questi si espongono non è di poco conto.
Se l’annoso problema della viabilità provinciale di questo territorio sembra ben lontano da una rapida risoluzione, è d’uopo tracciare un rapido elenco delle principali criticità di alcune arterie.
S.P 109 che collega Venosa alla Bradanica – asfalto in disfacimento progressivo da mesi, ancora nessun intervento.
S.P. ex s.s. 168 – strada dissestata da tempo immemorabile, in completo abbandono.
La famigerata S.P. 18 di Gaudiano ha conosciuto un parziale ripristino solo per metà del percorso; l’altra, continua ad essere interessata da buche e gravi sconnessioni.
La disgraziata S.P. 10 di Ginestra si segnalano crepe piuttosto significative e parte della carreggiata tende a sprofondare, causa cedimento del terreno sottostante.
La celeberrima Oraziana è stata interessata da parziale restyling del manto stradale, ma quando si imbocca il tratto di recente realizzazione, pare di sormontare un marciapiede tanto è rilevante lo scalino d’ingresso.
Un livellamento sarebbe apprezzabile, senza procurare troppe ripercussioni alla vettura al passaggio”.
Cosa ne pensate?
Queste alcune foto.