Si inaugura oggi l’evento Enogastronomico “Eruzioni del Gusto”, che si terrà fino al 20 settembre 2021, presso la prestigiosa sede del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Napoli).
Presente anche il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali con uno spazio dedicato alla Regione Basilicata, e che in linea con le finalità della manifestazione, presenterà le “eccellenze” del Vulture, quale territorio vulcanico della nostra regione.
Francesco Fanelli, Assessore alle politiche agricole e forestali della Regione Basilicata, afferma
“Vulcanesimo e cibo come fattore di sviluppo economico sostenibile, questo il focus della manifestazione; abbiamo inteso partecipare a questo evento che mette insieme territori, cultura, enogastronomia e turismo, perché siamo convinti che qualunque occasione vada colta per comunicare i nostri territori e le produzioni che li caratterizzano, territori che possono competere in qualità ed eccellenza con le altre mete di questo viaggio che tocca le principali aree geografiche di origine vulcanica del nostro paese”.
Presente al fianco del Dipartimento il Consorzio di tutela dell’Aglianico del Vulture, il Consorzio di Tutela dell’olio Vulture DOP e il Consorzio regionale di tutela e valorizzazione del miele lucano, che presenteranno e faranno degustare i principali prodotti del territorio del Vulture: vino aglianico, olio e miele.
Presente inoltre anche l’APT Basilicata, ospite dello spazio del Dipartimento, per comunicare in chiave turistica e paesaggistica le bellezze del territorio del Vulture.
La manifestazione, che prevede nei 4 giorni un ricco programma di conferenze e incontri tematici, ospiterà domani, sabato 18 settembre, alle ore 14:30, presso il “Padiglione locomotive a vapore”, un evento organizzato dal Dipartimento Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata, all’interno del quale sarà presentato il Progetto “Alloctoni invasivi a Monticchio”, a valere sul FEAMP Basilicata 2014-2020, Sottomisura 2, realizzato dal Parco Naturale Regionale del Vulture, il cui obiettivo è l’eradicazione di alcune specie acquatiche invasive tra cui il “gambero della Louisiana” nei Laghi di Monticchio e la sua recente valorizzazione in termini culinari da parte dei cuochi lucani.