La Presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, a L’Aquila, con i Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni italiane, per la sottoscrizione del partenariato per il progetto pilota “Parcovie 2030”.
I Presidenti, coordinati da Roberto Ciambetti (Presidente Consiglio regionale del Veneto), sono stati accompagnati dal Presidente Lorenzo Sospiri (Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo) in una breve visita del Palazzo per poi riunirsi per la firma.
“Parchi, Pastori, Transumanza e Grandi vie delle civiltà progetto pilota Parcovie 2030” interessa i territori regionali di Puglia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Piemonte e Veneto, nell’ambito del Recovery Plan Next generation post Covid di Aprile 2021.
L’obiettivo è valorizzare l’identità territoriale, le aree interne, i piccoli borghi, le vie millenarie, collegando percorsi di cultura, turismo, enogastronomia.
Ha detto la Presidente:
“Siamo grati di questo momento di incontro in presenza e saluto con affetto tutti i colleghi Presidenti dei Consigli regionali italiani presenti.
La volontà e l’impegno nel fare rete attorno al progetto ‘Parcovie 2030’, che è soprattutto un progetto che nasce sulle radici delle Regioni del Sud, dimostra che la politica, quando lavora per il bene comune, non fa distinzioni partitiche.
Ecco perché ci tengo a sottolineare che i miei ringraziamenti non sono ringraziamenti di rito.
E non lo sono perché i progetti sono fatti sempre dalle persone e quelle persone hanno bisogno di sentirsi parte viva di un sogno, di una visione che, passo dopo passo, riconosce l’impegno di tutte e tutti, ciascuno nel proprio ruolo.
Allora oggi sono qui per ringraziarvi e confermare l’impegno della Puglia.
‘Parcovie 2030’ è un progetto in cui abbiamo creduto fin dall’inizio, che abbiamo portato avanti e vogliamo continuare a perseguire.
La Puglia non parte da zero: con il progetto South Culture Routes, che coinvolgeva sette regioni del Sud Italia, con la Puglia capofila, abbiamo messo in campo una serie di azioni di promozione di itinerari, dai Cammini religiosi ai Cammini storici, Green road e Vie di pietra, Ciclovie e altre formule di mobilità lenta.
Un viaggio bellissimo culminato in un video diretto dal regista Alessandro Piva che racconta da vicino le storie dei nostri pastori.
Sono certa che anche questo grande progetto sarà portato a compimento.
Perché è in questa direzione che va il PNRR, costruito attorno a concetti chiave come ‘rivoluzione verde e transizione ecologica’, che ‘non possono che fondarsi sulla tutela e sulla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale‘, e perché se davvero vogliamo puntare sul turismo lento, che è poi turismo culturale, non possiamo non inserire i cammini.
I campi, il lavoro agricolo, il rapporto con la terra e con gli animali, risuonano nelle nostre case e nei canti popolari delle nostre comunità e sono parte fondante della nostra identità.
Oggi, qui, a L’Aquila, firmiamo innanzitutto un patto di amicizia tra territori e persone, tra radici agricole rurali e radici del pensiero, che questo pomeriggio di fine estate si svolge nel silenzio di un monte che ci abbraccia tutte e tutti”.