Una tragedia che ha spezzato delle vite innocenti e che nessuno dimenticherà mai.
Sono passati appena 4 giorni da quando cento metri del ponte Morandi (che corre sulla A10 a Genova) sono crollati attorno a mezzogiorno.
Instancabili i soccorsi che hanno continuato la ricerca dei dispersi (se ne contano 10) sepolti dalle macerie del crollo.
Al momento sono 38 i morti accertati e gli 11 i feriti trasportati negli ospedali.
Un disastro che ha lasciato attonita tutta l’Italia.
Oggi sarà giornata di lutto nazionale per le vittime del crollo del ponte Morandi, proclamato dalla presidenza del consiglio dei Ministri in occasione dei funerali di Stato delle vittime.
Fa sapere il Comune di Genova:
“Le massime Autorità dello Stato Italiano presenzieranno alle esequie solenni celebrate, dalle ore 11.30, negli spazi della Fiera di Genova.
La Santa Messa sarà officiata dal cardinale Angelo Bagnasco.
In questo giorno di raccoglimento sulla tragedia di martedì 14 agosto tutto il Paese abbraccia la città di Genova”.
La Basilicata non è sorda al grido di dolore dei Genovesi e delle famiglie che in questa tragedia hanno perso i propri cari.
All’indomani della tragedia infatti la vice presidente Franconi, d’intesa con la dirigente della Protezione civile regionale, ha allertato la macchina dei soccorsi della Basilicata per venire incontro alle eventuali esigenze della Liguria.
Ci stringiamo al terribile lutto che ha colpito la città e con un abbraccio (seppur simbolico) uniamo i nostri cuori a quelli degli abitanti di Genova.
