Un conto economico oltre le previsioni, quello approvato dal Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo Gaudiano di Lavello.
Il Presidente Michele Abbattista sottolinea i risultati conseguiti dalla Banca del Vulture Melfese in un esercizio caratterizzato dall’incertezza e dall’instabilità, fattori che incidono profondamente sulla intera economia.
In questo quadro la Banca lucana ha comunque continuato a sostenere l’economia locale attraverso l’impiego della quasi totalità dei crediti nella propria zona di competenza, confermando così di essere un importante punto di riferimento territoriale per le famiglie e per le imprese.
Il bilancio chiuso il 31-12-21, relativo al 39° esercizio sociale, registra ancora una crescita dell’attivo patrimoniale fino a 162,4 Milioni di euro, una raccolta totale da clientela (diretta ed indiretta) pari a 131,3 Milioni euro (nel 2020 era pari a 122,8) ed una raccolta complessiva aziendale di 168,2 Milioni €.
Il Presidente rileva che il conto economico della BCC fa registrare un importante utile netto di gestione (636.000 €.), con un margine di intermediazione cresciuto del 23,1% e con costi operativi sotto assoluto controllo (cost income del 65,94%).
Conseguentemente i fondi propri supereranno i 10 Milioni di euro, consentendo così all’azienda di poter contare su una forza patrimoniale adeguata, al fine di un ulteriore sviluppo del credito a favore della clientela di riferimento.
Il Direttore della BCC, Maria Rosaria Costa, evidenzia che il risultato d’esercizio va letto con la contestuale contabilizzazione di rettifiche sui crediti per 795.000 €.
Il “risultato lordo prodotto” nell’anno supera pertanto 1,5 Milioni di € (contro un dato dell’esercizio precedente di 0,94 mln €).
Ai crediti verso clientela, contabilmente pari a 71 Milioni di €. (+5,5%), vanno poi a sommarsi anche le operazioni straordinarie di sostegno per le cessioni di crediti fiscali relativi alle opere di riqualificazione edilizia (pari a 8,5 mln€).
Quanto agli indicatori di rischiosità del credito, la BCC registra coperture delle sofferenze pari all’81% e per le inadempienze probabili pari al 55%.
I crediti deteriorati netti risultano pertanto davvero modesti (1,5% del totale impieghi netti), il tutto evidenziato da un Texas ratio del 10,5%.
Il Total Capital Ratio (indice di solidità) è cresciuto fino al 22,2% e pone la Banca dell’area nord di Basilicata ampiamente al di sopra della soglia richiesta dalla normativa di riferimento.
Infine, il Presidente assicura che, pur nella straordinaria congiuntura venutasi a creare per la drammatica situazione conseguente alla invasione Russa in Ucraina, la BCC saprà assicurare continuità e sicurezza alle famiglie e alle imprese del territorio nella fornitura di servizi a valore aggiunto, caratteristica che non può che appartenere ad una Banca di prossimità.