A volte ritornano.
Sì perché non è la prima volta che gli industriali cinesi dichiarano di avere intenzione di comprare il colosso delle auto Made in Italy FCA che negli ultimi anni è tornato ad essere appetibile sul mercato.
È bastata la voce di un possibile interesse da parte della Cina che le Borse hanno brindato facendo schizzare in alto il titolo dell’azienda (+8,15%) guidata da Marchionne.
Tra i principali acquirenti ci sarebbero Gac e Great Wall.
Certo non tutta la FCA sarebbe venduta alla Cina: l’interesse maggiore è per la Jeep – prodotta nello stabilimento di Melfi – che da sola vende circa 2 milioni di modelli all’anno.
Questo si tradurrebbe in un ingresso del mercato cinese in quello americano e non in un settore qualunque.
Se le indiscrezioni resteranno tali quello che si riapre è un nuovo fronte, vale a dire l’alleanza di FCA con la General Motors, già ventilata diverse volte negli ultimi tempi.
Secondo alcuni analisti il presidente americano Donald Trump, poco intenzionato ad aprire le porte del commercio americano ai cinesi, potrebbe spingere affinché questa alleanza si realizzi una volta per tutte.
In ogni caso molti vedono in queste alleanze (o fusioni) delle possibilità ulteriori di sviluppo per l’azienda che potrebbe andare incontro a nuovi scenari sempre più competitivi.