In attesa del voto su Rousseau, il governo “Conte bis” arricchisce la sua rosa di ministri.
Tra i possibili nomi che circolano in queste ore anche quello di un esponente della Basilicata, la potentina Luciana Lamorgese.
Secondo i rumors, è lei ad essere in corsa per il Viminale come Ministro dell’Interno al posto di Salvini.
Ex prefetto di Milano, Lamorgese lavora per il ministero degli Interni da quarant’anni.
- Dal 2013 ha ricoperto il ruolo di capo di gabinetto del ministero;
- Prefetto dal 2003, nel 2017 riceve l’incarico alla prefettura di Milano (la prima prefetto donna nella storia di questa città)
- ha lavorato a lungo anche a Venezia, come “soggetto attuatore per l’espletamento di tutte le attività necessarie per l’individuazione, l’allestimento o la realizzazione e la gestione delle strutture di accoglienza nella Regione Veneto”.
Tra gli altri nomi pubblicati, oggi su Repubblica, ci sarebbero:
- all’Istruzione Nicola Morra;
- alla Giustizia resterebbe Alfonso Bonafede;
- al Sud, Luigi Di Maio;
- allo Sviluppo economico, Stefano Buffagni;
- agli Affari europei, Gian Paolo Manzella;
- al Lavoro, Teresa Bellanova (impegnata per anni nella gestione della vicenda Ilva di Taranto);
- Anna Ascani alla Culura e Giuseppe Provenzano alle Politiche giovanili.