In occasione dello “Sponz Fest 2017” che si è tenuto a Calitri e in Alta Irpinia dal 21 al 27 Agosto, la nostra Monticchio ha avuto uno spazio davvero speciale.
All’interno del ricco programma della manifestazione ideata e diretta da Vinicio Capossela, c’è stato anche il “Sponzfest Express“, il treno dell’Alta Irpinia.
Un viaggio a bordo di un bellissimo treno degli anni ’50 “Corbellini” trainato da locomotiva diesel di fine ’60 D.345 in livrea d’orgine.
Da Foggia a Lioni – e ritorno – attraversando paesaggi mozzafiato e località quali Rocchetta, Calitri, Conza.
E anche Monticchio, con la storica stazione riaperta eccezionalmente per l’occasione.
La stazione di Monticchio ha avuto la sua importanza fino alla costruzione di collegamenti stradali più comodi e veloci. Pur trovandosi lontano dal centro abitato, costituiva comunque il modo più semplice per raggiungere centri più importanti. Dopo l’avvento del trasporto su gomma, ha comunque mantenuto una certa importanza soprattutto per consentire agli emigranti di raggiungere il Nord Italia tramite Rocchetta e Foggia.
A seguito del terremoto del 1980, la stazione venne danneggiata e perciò i fabbricati vennero abbattuti e sostituiti da un prefabbricato ancora esistente. Lo scalo merci venne abolito.
È stata soppressa nel 1997 nel quadro della riorganizzazione dell’intera linea.
Un tuffo nel passato che ha fatto sognare decine di viaggiatori che hanno goduto di tante emozioni.
E rivedere la stazione di Monticchio funzionante è stato un colpo d’occhio davvero unico.
