Il Vulture-Melfese e la Basilicata portano avanti la tradizione vinicola.
La regione infatti è la prima in Italia a recepire nelle proprie disposizioni regionali il regolamento dell’Unione Europea per la gestione e il controllo del potenziale produttivo viticolo, che oggi è rappresentato da circa 5.100 ettari, che potranno essere incrementati nei prossimi anni.
Ad annunciarlo l’assessore regionale all’agricoltura Luca Braia che ha dichiarato:
“Con l’obbligo di impiantare in regione, tuteliamo sia l’economia del settore che il paesaggio rurale”.
L’Aglianico del Vulture detiene il primato di produzione e di qualità in Lucania e non è un caso se a Venosa è stata aperta la Casa regionale del vino.
Tutta l’area continua ad essere un punto di riferimento locale e internazionale grazie ai numerosi investimenti ma soprattutto grazie all’intenso lavoro di chi crede, giorno dopo giorno, nei frutti della propria terra.