Sono interessanti i risultati dello screening sui Disturbi specifici dell’apprendimento avviato nell’ambito del progetto “Serena-Mente” realizzato dall’Aias di Melfi-Matera.
Non solo bambini con sospetti disturbi dell’apprendimento ma anche altre evidenze di valore clinico. I dettagli di questa prima fase del programma di screening sui piccoli che frequentano l’ultimo anno delle scuole dell’infanzia di Melfi saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che che si terrà domani Mercoledì 14 Settembre, alle ore 10, presso il Centro Aias di Melfi.
Il progetto è frutto di un’intesa sottoscritta nei mesi scorsi (29 Aprile) tra il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Basilicata, Prof. Vincenzo Giuliano ed il Presidente dell’AIAS di Melfi-Matera Onlus, Giulio Francesco Bagnale.
La mission è stata quella dell’individuazione precoce dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e nei primi due anni della scuola primaria.
Diverse ricerche hanno dimostrato, infatti, l’importanza di una rilevazione precoce delle difficoltà di apprendimento. Indagini epidemiologiche hanno rilevato un’incidenza dei DSA, nella popolazione scolastica italiana, che oscilla tra il 5 e il 10 %.
È opportuno accompagnare la famiglia ed il bambino durante il percorso formativo della scuola fornendo gli strumenti, le conoscenze ed il supporto psicologico necessari alla gestione consapevole delle problematiche correlate attraverso percorsi di avviamento e potenziamento dei prerequisiti scolastici.
L’AIAS di Melfi-Matera da 47 anni favorisce l’integrazione e lo sviluppo delle persone con disabilità e promuove il supporto psico-pedagogico delle famiglie.
Il know how acquisito di formazione ed esperienza nel settore è garantito anche da 38 anni di gestione servizio di integrazione scolastica in convenzione con l’Asl di Venosa, unica esperienza del genere sull’intero territorio nazionale.