Alcuni studenti frequentanti le scuole superiori di Venosa, tra cui l’I.I.S. “Quinto Orazio Flacco”, stanno frequentando gli studi scolastici all’estero, per una durata di un intero anno, nell’ambito del progetto “Intercultura”.
È il caso di Laura Petroli della classe IV A Liceo Scientifico, originaria di Montemilone, che dallo scorso mese di Agosto si trova a Cattaraugus, nello Stato di New York, per migliorare la lingua inglese.
Dopo i primi mesi di permanenza è felice di fare questa esperienza. Ecco cosa ha raccontato:
“La famiglia che mi ha accolta abita fuori città, ed hanno una fattoria. Abitiamo vicinissimi a una comunità Amish, e devo dire che io stessa avevo molti pregiudizi verso di loro, ma sono davvero brave persone.
La cosa più differente, rispetto all’Italia, comunque è la scuola. Nonostante sia una scuola piccola, forse appena più grande della nostra, devo dire che è cento volte più accogliente. A livello strutturale è in ottime condizioni. Inoltre, il fatto che sono gli studenti a cambiare aula, e non i professori, rende il tutto molto meno pesante. I professori sono bravi nello spiegare e sono preparatissimi.
In ogni aula c’è una lim. I computer nelle sale informatiche sono nuovissimi e funzionanti. A ogni studente è fornito un iPad, il che gli evita di comprare libri, e se alcuni professori hanno libri cartacei questi vengono dati gratis all’alunno con la condizione di restituirli a fine anno.
Ci sono laboratori di chimica, fisica, informatica e arte, tutti attrezzatissimi e in ottime condizioni. Per non parlare della palestra e dei campi da gioco di football, baseball, basketball e volleyball.
Abbiamo le squadre ufficiali della scuola, il cui nome è “Timberwolves”, che prende il nome da una razza di lupo. Ci sono i Timberwolves del football, i Timberwolves del volleyball e così via. La scuola organizza tornei con le squadre di altre scuole. I giocatori sono tutti preparati da coach esperti e competenti, ma nulla da togliere al mio docente di scienze motorie e sportive di Venosa.
Ci sono anche dei club scolastici, come quello di teatro, dove ogni studente può far parte.
Rivolgo un saluto ai miei compagni di classe, ci rivedremo presto”.
A Laura auguriamo di vivere con tanto entusiasmo questa incredibile esperienza.
