È stata confermata l’ esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della permanenza in casa emessa nei confronti di un giovanissimo censurato di Lavello dal Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) del Tribunale dei Minorenni di Potenza, su richiesta del Pubblico Ministero.
Il minore, tra il 29 Aprile e l’8 Giugno 2017, si era reso responsabile di condotte che risultavano incompatibili con la misura degli arresti domiciliari a cui si trovava sottoposto dopo l’arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Arrestato dai Carabinieri di Lavello lo scorso 23 Aprile, il ragazzo era in possesso di 6 grammi di marijuana e di 20 euro, probabilmente ricavati da un precedente spaccio, oltre che di un bilancino elettronico di precisione e di altro materiale per il confezionamento della droga.