Il circolo Fratelli d’Italia di Lavello esprime massima solidarietà ai propri concittadini che ogni giorno portano un gesto d’amore ai cani randagi.
Cibo ed acqua non bastano ad alleviare le pene di chi vive per strada.
In una nota di Antonio Di Vietri, Portavoce Fratelli d’Italia Lavello, si legge:
“Purtroppo anche con la presenza di un canile, questo fenomeno non riesce a diminuire ma, al contrario, il flusso del randagismo tende ad aumentare sempre di più, limitando la sicurezza delle persone e degli automobilisti.
E così nasce la spontaneità, il volontariato, l’amore verso l’indifeso da parte degli “amici dei randagi”, chiamiamoli così.
Poveri animali abbandonati che vagano senza una meta con la speranza di trovar rifugio e cibo.
È qui che entrano in gioco i bravi volontari, sempre in giro alla ricerca del più bisognoso.
Non bastano le leggi a bloccare gli abbandoni, non bastano le ordinanze volte al recupero dei cuccioli e dei cani ammalati, non basta tutto il denaro dei contribuenti a realizzare tutte le strutture necessarie all’accoglienza dei vagabondi e dei moribondi se non si cambia cultura.
Gli spazi sono saturi, in alcuni casi disperati, rifugi di fortuna pur di stare vicini alla struttura.
C’è bisogno di aiuto, è necessario un cambio di rotta a partire dai più giovani.
Gli animali non si abbandonano, si amano”.
