Confermato il record di qualità per la gastronomia del San Barbato Resort Spa & Golf a Lavello (PZ).
Unica struttura della categoria 5 Stelle Lusso in tutto il territorio il Resort rappresenta un concentrato di eccellenze.
Al suo interno troviamo il ristorante Don Alfonso 1890, raffinato e unico nel suo genere, premiato con la prestigiosissima Stella Michelin (riconoscimento attribuito ai ristoranti giudicati migliori dai critici incaricati).
Un riconoscimento arrivato anche quest’anno, affinando la sua eccellenza e rientrando nella nuova Guida Michelin Italia 2023.
Riconfermata quindi la Stella per questa location di inestimabile professionalità che negli anni continua senza sosta la sua crescita esponenziale.
Ricordiamo infatti l’apertura a Dicembre 2021 della pizzeria Proxima, creatura del pluripremiato maestro della pizza di fama internazionale Franco Pepe.
Altro grande fiore all’occhiello per il San Barbato Resort Spa&Golf di Lavelloè il ristorante giapponese di altissimo livello, aperto anch’esso lo scorso Dicembre.
Si tratta del “SANSEI“, dove vengono realizzati piatti esclusivi sotto la supervisione dello chef Nobuya Niimori.
Ultima novità in ordine temporale è la collaborazione con il Brand Iginio Massari Alta Pasticceria (punto di riferimento nel panorama internazionale) il quale cura la pasticceria del San Barbato Resort Spa & Golf.
Lavoro, esperienza, tecnica e conoscenza delle materie prime hanno consentito al San Barbato di aggiudicarsi nuovamente la Stella Michelin e, di questo prestigioso premio, non possono che esserne fieri il Direttore del Resort Canio Sabia e lo Chef Donato De Leonardis.
Sabia ha dichiarato alla nostra Redazione:
“La riconferma è sempre più difficile, ogni anno è come riconquistarla la prima volta ma ce l’abbiamo fatta.
Siamo davvero orgogliosi di questo risultato.
La Stella Michelin non fa altro che darci ulteriormente forza al fine di proseguire sempre per il meglio.
E’ stato un lavoro di squadra, in questo settore l’individualismo non va bene.
Si va avanti tutti insieme, nonostante questi ultimi anni siano stati davvero difficili.
Un grazie a tutto lo staff che ha permesso la riconferma di questo prestigioso riconoscimento“.
In merito a questa straordinaria riconferma lo Chef De Leonardis, che continua a portare in alto il nome della ristorazione lucana, ha dichiarato alla nostra Redazione:
“E’ emozionante come la prima volta.
Ci vuole del tempo per prendere questa Stella ma mantenerla è il vero lavoro da svolgere con la passione di sempre per portare avanti questo progetto che ogni giorno ci da tantissime soddisfazioni.
I miei piatti nascono dall’instancabile ricerca di tutto ciò che il nostro territorio ci mette a disposizione.
Il lavoro di squadra è ciò che premia sempre.
Ci mettiamo le idee, il saper fare e le esperienze ma il tutto si realizza grazie alla squadra, la quale permette di andare avanti e mettere in pratica ciò che si ha in mente.
La struttura poi mette a disposizione tutto il resto quali attrezzature, disponibilità, materie prime di prima qualità ecc.
Insomma, la squadra vince sempre!”.
Oltre alla riconferma della Stella Michelin nell’ultimo anno sono stati tanti i riconoscimenti per il San Barbato che tra gli altri ha ottenuto:
- Due spicchi sulla guida Gambero Rosso;
- Due Forchette per la Guida Gambero Rosso Ristorante;
- Due Cappelli nella Guida dell’Espresso.
Il San Barbato non smette di stupire riconfermandosi anche il più importante polo gastronomico della Basilicata in cui è possibile trovare, in un’unica location, un insieme di eccellenze in diversificate tipologie di ristorazione.
Un plauso quindi al proprietario Antonio Liseno che continua ad investire e a credere nel nostro territorio.