Gaudiano di Lavello, l’area che ospitava una delle riserve di caccia di Federico II e una tenuta della famiglia di Giustino Fortunato, continua ad essere luogo ricettivo che lega storia e sapori.
L’idea è nata da due imprenditori del posto, Mauro Glionna e a sua moglie Luisa Terlizzi, che stanno portando avanti degli studi approfonditi su quelle che erano le tradizioni culinarie apprezzate dalla corte di Federico II per poi riproporle all’interno del nuovo agriturismo “Terre di Gaudio – Cucina e ruralità”:
“Abbiamo voluto che la nostra tavola rispettasse la stessa idea di verità, semplicità e natura, che è propria dei campi coltivati intorno al nostro ristorante.
La nostra cucina propone agli ospiti un gustoso viaggio nella geografia della Basilicata e nel tempo, raccontando tutto ciò che abbiamo ereditato”.
Ed è proprio su questo assioma che si fonda l’idea di ristorazione di Terre di Gaudio, Cucina e Ruralità portata avanti dai due imprenditori del settore ricettivo sin dagli anni ‘70.
Spinti dalla sete di storia che inzuppa il piccolo centro di Gaudiano, Mauro e Luisa hanno aperto l’agriturismo per valorizzare le tradizioni centenarie che hanno deliziato i palati dei personaggi storici.
Mauro Glionna è molto conosciuto in tutta l’area del Vulture-Melfese fino alla vicina Puglia per via della sua grande esperienza maturata nel settore ricettivo (per 30 anni, dal 1978 al 2008, aveva portato avanti l’attività di famiglia).
Dopo la vendita di quest’ultima ha deciso di dedicarsi al suo podere di Gaudiano accantonando l’ambito ricettivo per dedicarsi a quello agricolo, viste le eccellenti caratteristiche dei terreni.
Con l’apertura estiva, anche quest’anno Mauro e Luisa doneranno ai propri clienti piacevoli momenti di relax all’aria aperta, accompagnati da ottimo cibo.
Nello splendido giardino della tenuta, di ben 3.300 mq circa, domani si terrà l’inaugurazione delle “Serate in giardino, sotto le stelle” con inizio alle ore 20:00.
Da domani infatti, e per tutti i sabati dell’estate, il giardino di Terre di Gaudio ospiterà i clienti con buona musica, cibo sopraffino e ottimi vini.
A spiegare i dettagli alla nostra Redazione è lo stesso Mauro:
“Durante la settimana apriamo il giardino offrendo la possibilità di cenare all’aperto (ovviamente tempo permettendo).
Il Sabato sera, invece, allestiamo un po’ di musica e offriamo il cosiddetto “Rural Buffet” (il buffet in stile rurale).
La musica, rigorosamente live, sarà suonata dalla Motus Acoustic Band (un gruppo di Lavello che tratta vari generi musicali).
Il buffet ogni settimana verrà cambiato.
All’esterno del giardino sono stati allestiti 5 gazebo di legno a cui fanno da cornice tanto verde, piante e fiori.
Lo scorso anno abbiamo messo in campo la stessa iniziativa ma, per quest’estate, oltre alla cena abbiamo pensato al buffet per fare un qualcosa di più snello”.
Facciamo i complimenti a Mauro e Luisa di Lavello per l’interessante abbinamento storia-cucina che stanno realizzando al fine di far conoscere la storia e gli straordinari piatti di questo territorio tutto da scoprire e da vivere.
Di seguito alcune foto dell’agriturismo “Terre di Gaudio” e del meraviglioso giardino in cui poter passare delle serate estive indimenticabili.