Nel corso del pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Lavello hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, i due censurati venosini T.S. e G.M., rispettivamente di 27 e 26 anni, poiché ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I due infatti, mentre transitavano sulla S.S. 529 in località “Posticchia Sabelli” a bordo di un’utilitaria, non si sono fermati all’alt intimato dagli agenti impegnati in un posto di controllo, tentando di dileguarsi a forte velocità, ma venendo bloccati dopo un breve inseguimento.
Proprio durante la fuga gli stessi, al fine di disfarsene, lanciavano fuori dal veicolo un marsupio che però, tempestivamente recuperato dai militari operanti che si erano accorti di quanto avvenuto, risultava contenere venti panetti di hashish del peso complessivo di oltre 1,00 chilogrammo e tre involucri in cellophane contenenti “Cocaina” del peso complessivo di oltre 240,00 grammi.
Inoltre è stata rinvenuta la somma contante di euro 375,00 in banconote di vario taglio, verosimile provento di precedente attività di spaccio.
Le successive perquisizioni domiciliari, effettuate presso le abitazioni dei giovani, permettevano anche di recuperare 250,00 grammi di marijuana, due bilancini elettronici di precisione e materiale vario per il confezionamento degli stupefacenti.
Quanto rinvenuto veniva pertanto sottoposto ad immediato sequestro mentre i due, alla luce di quanto accaduto e viste le loro oggettive responsabilità penali in relazione al reato commesso, venivano tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Potenza, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria del capoluogo lucano.