Il Comune di Lavello, in collaborazione con la parrocchia San Mauro e la diocesi di Melfi ha richiesto ed ottenuto dalla Regione Basilicata, circa un anno fa, un contributo di Euro 450.000,00 finalizzato alla realizzazione di opere indispensabili per la sicurezza del teatro San Mauro.
Ad oggi l’Amministrazione fa sapere:
“Il finanziamento è stato assegnato esclusivamente per opere pubbliche, dunque per lavori da realizzarsi su beni e patrimonio pubblico che, nel caso del Teatro San Mauro (di proprietà della Curia Vescovile e dunque privata) avrebbe necessitato di una convenzione tra Ente Civico e Diocesi attraverso la quale si sarebbe dovuto trasferire l’uso pubblico del Teatro in favore del Comune di Lavello disciplinando durata e costi.
Vi è stato un lungo confronto tra gli Uffici competenti del Comune con i tecnici della Diocesi e della Parrocchia, culminata con un’ultima proposta formalizzata dal Comune di Lavello che non è stata ritenuta soddisfacente ed accoglibile da parte dei tecnici della Curia Vescovile.
A seguito di questa battuta d’arresto tecnica, vi era stata la decisione assunta per le vie brevi, di convocare un incontro tra Diocesi, Parrocchia e Giunta Municipale, per provare a superare i punti di disaccordo della convenzione.
L’incontro convocato ad horas è stato rinviato per un lutto che ha colpito uno dei partecipanti e dopo un lungo periodo di silenzio, Amministratori del Comune apprendevano, in modo confidenziale, dalle Autorità della Diocesi, la decisione di non voler utilizzare il canale di finanziamento messo a disposizione dalla Regione per il tramite dell’Ente Locale.
Il Comune di Lavello, per evitare di restituire i 450.000,00 euro, messi a disposizione per opere pubbliche, in data 10 ottobre 2022 ha avanzato richiesta di autorizzazione alla Regione Basilicata di poter modificare l’utilizzo delle stesse somme assegnate per i lavori di ‘messa in sicurezza delle strade ed aree comunali’ colpite dagli eventi metereologici eccezionali di agosto 2022″.