Ci saranno anche le farmacie lucane all’interno del progetto ‘insieme contro il doping’ che unisce Federazione Italiana Gioco calcio e Federfarma in una battaglia di sensibilizzazione per contrastare il fenomeno del doping e promuovere la cultura della salute.
Il progetto, presentato a Roma e frutto di un protocollo di intesa tra il Presidente della Figc Gabriele Gravina e il Presidente di Federfarma, ha il placet del Ministero della Salute e vedrà le diciannovemila farmacie dislocate sul territorio nazionale avviare una campagna di informazione per far conoscere il fenomeno del doping e informare sul corretto utilizzo dei farmaci oltre che sui rischi che si corrono assumendo sostanze che alterano le prestazioni fisiche per poter così tutelare la salute di chi pratica sport a qualsiasi livello.
Non va poi dimenticato che il doping è del tutto contrario ai principi di lealtà e correttezza nelle competizioni sportive e per ciò anche punibile.
La campagna di sensibilizzazione è rivolta in particolare alle famiglie ed ai minori che, allettati dalla prospettiva di successi sportivi, potrebbero entrare in contatto con tali sostanze.
Ancora una volta le farmacie diventano presidio fondamentale per interagire con una vasta utenza, trasformandosi anche in luoghi di informazione e formazione per un corretto utilizzo dei farmaci ed una educazione al benessere e alla salute che deve essere l’obiettivo primario per ogni persona.
Per mettere in campo il progetto, i farmacisti saranno adeguatamente formati ed informati attraverso corsi mirati ed approfondimenti tematici.
Tutto il materiale informativo sarà poi facilmente fruibile dall’utente grazie ad un QR code stampato sulle locandine che verranno distribuite a tutte le farmacie aderenti individuabili attraverso un apposito simbolo.
Per Carlo Claps, presidente provinciale di Federfarma Potenza, delegato per la campagna ‘Insieme contro il doping’, è fondamentale “aver trovato l’alleanza tra mondo dello sport e mondo della salute per garantire la tutela della salute di tutti gli sportivi ma guardando in particolare al mondo dilettantistico di tutte le pratiche sportive che non rientrano in quella gamma di controlli routinari che interessano invece i professionisti.
E’ fondamentale richiamare l’attenzione di chi pratica sport sui rischi che derivano dall’utilizzo di farmaci non appropriati che se pur alterano in positivo le prestazioni sportive, di contro creano danni irreparabili all’organismo.
Tutti gli sportivi che non rientrano in categorie professionistiche hanno bisogno di essere seguiti, soprattutto su argomenti così delicati, perché il rischio di compromettere la propria salute con assunzione di farmaci dopanti, è un rischio serio.
In questo progetto con la FIGC, le farmacie si renderanno protagoniste di una bellissima iniziativa anche dal punto di vista sociale e faranno leva anche sui genitori degli atleti che possono così chiedere consigli sul tema sapendo benissimo che per qualsiasi domanda non avranno mai una risposta qualsiasi ma una delucidazione chiara e precisa”.
Il progetto, che vedrà parte attiva le farmacie della Basilicata, “a livello locale avrà delle linee guida ben stabilite, con i farmacisti ben formati per poter dare poi adeguati chiarimenti all’utenza.
Con tale progetto che non avrà una durata prestabilita ma sarà in perpetuo le farmacie anche in Basilicata si confermano presidio di prossimità indispensabile per avvicinare gli utenti ad una sempre più consapevole salvaguardia della propria salute”.