Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Uil Fpl Basilicata:
“In questi giorni è in discussione in parlamento la legge di Bilancio che prevede interventi anche nel settore della Sanità.
Ci sarebbero circa due miliardi ulteriori a disposizione, una cifra largamente insufficiente rispetto alle esigenze del settore che lentamente e faticosamente sta cercando di uscire dall’emergenza pandemica.
Proprio quell’emergenza che costringe le regioni e le Aziende sanitarie a ricorrere al lavoro precario, pena la chiusura dei servizi.
Sebbene siano poche le risorse, al momento non si prevede nulla per il potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale con nuovo personale, a partire dalla stabilizzazione di tutti i precari.
L’anno scorso, grazie ad un ‘azione sinergica del sindacato, è stato ridotto a 18 mesi il requisito di accesso alla stabilizzazione spostando, nel contempo, al 30/06/2022 il termine utile per la maturazione dei requisiti.
Ciò, tuttavia, non è più sufficiente a recuperare tante risorse umane che oggi prestano la loro attività nelle strutture sanitarie regionali, perciò si rende necessario lo spostamento della data di maturazione dei requisiti al 31/12/2022.
Sono figure professionali che sono state già formate e che sono state sperimentate sui posti di lavoro per cui sono risorse che non possono essere perdute.
I due miliardi, purtroppo, non riguardano il potenziamento del personale perciò è un elemento di grande preoccupazione.
Senza assumere i nuovi operatori non si possono garantire i servizi e meno che mai si può procedere ad una riforma strutturale del sistema, a partire dagli ospedali, dalle case di comunità fino ala medicina territoriale.
Per non parlare dell’abbattimento delle liste di attesa, fenomeno che la pandemia ha drammaticamente aggravato.
La UIL FPL di Basilicata, perciò, rivolge un appello a tutti i parlamentari affinché si attivino per la risoluzione di queste problematiche.
Nella bozza della legge di Bilancio, poi, è stato inserito l’incremento dei fondi per l’aumento dell’indennità di Pronto Soccorso; adesso è necessario estenderla anche all’Emergenza urgenza e ad altre Unità operative.
Al fine di assicurare un’efficace attività di monitoraggio e controllo ambientale e impiantistico e garantire adeguati livelli di tutela della salute pubblica, inoltre, la Regione Basilicata, valutata prioritariamente l’assegnazione temporanea di proprio personale, che la legge di Bilancio potrebbe autorizzare l’Arpab Basilicata e il Dipartimento Ambiente, a procedere, in deroga ai vigenti limiti finanziari e assunzionali, ad assunzioni e stabilizzazioni di personale per il pieno svolgimento dei suoi compiti istituzionali.
Nello stesso provvedimento occorre prevedere la possibilità per l’Arpab di incrementare i rispettivi fondi contrattuali come fu fatto in legge di bilancio Nazionale nel 2019 a favore dell’ ARPA Regione Puglia.
La UIL FPL è fortemente impegnata su questi obiettivi ed auspica che le istituzioni locali e i Parlamentari ai vari livelli facciano altrettanto per non rinunciare a risorse umane preziose ed indispensabili per l’apporto di alta specializzazione che potranno continuare a dare in futuro“.