La lotteria degli scontrini, iniziativa che ha conosciuto un riscontro non proprio positivo con la popolazione, adesso cambia la propria forma.
Coloro che aderiscono alla lotteria potranno infatti sapere fin da subito alla casa se sono vincitori dell’estrazione.
L’idea nasce proprio per la scarsa aderenza che, come riporta ansa, consiste in:
“Un cambio di regole che dovrebbe ridare vitalità all’iniziativa nata con il piano cashless del governo Conte nel Febbraio del 2021, ma che dopo appena un mese di entusiasmo aveva già visto un calo nella partecipazione, rimasto costante fino ad oggi.
La novità, attesa ormai da settimane, è arrivata attraverso un emendamento approvato al decreto legge Pnrr, che si trova in fase di conversione in Senato.
L’emendamento approvato modifica la lotteria, trasformandola appunto in istantanea, ma non dà dettagli su come cambieranno le modalità di utilizzo.
Stabilisce solo che per partecipare all’estrazione – solo i maggiorenni residenti in Italia sono ammessi – è necessario “associare” il proprio codice lotteria all’acquisto effettuato con metodi di pagamento elettronici.
Per tutto il resto, dai premi alle comunicazioni di vincita, si deciderà in seguito ‘con uno o più provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, d’intesa con l’Agenzia delle entrate’, che disciplineranno ‘le modalità tecniche di tutte le lotterie degli scontrini, sia istantanee sia differite’ e le ‘operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’avvio e per l’attuazione delle lotterie’, si legge nell’emendamento approvato.
Entrata in vigore il primo Febbraio del 2021 per contrastare l’evasione e incentivare i commercianti a installare i pos, la lotteria degli scontrini originale ha registrato un picco di scontrini nel secondo mese (25mila), seguito da una costante contrazione.
La Cgia di Mestre a maggio di quest’anno ha parlato di vero e proprio ‘flop’.
Dovuto probabilmente ad un meccanismo troppo farraginoso che oggi costringe a perdere del tempo alla cassa, per mostrare e far registrare il proprio codice dal commerciante prima dell’acquisto.
Per questo il Governo riteneva che servisse un meccanismo più incentivante e più semplice, che consentisse di scoprire subito i vincitori e non attraverso un’estrazione che rinvia tutto a tre momenti successivi, perché c’è un’estrazione settimanale, una mensile e una annuale.
Per partecipare bisognerà comunque registrarsi con il proprio codice fiscale, come avviene oggi, sul sito dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.”