Ancora un riconoscimento speciale alla prof.ssa Lucia Santarsiero di Atella, nota nel mondo artistico-letterario per il considerevole numero di riconoscimenti in vari campi.
Partecipa al 26° Premio Nazionale di “Ossi di seppia” con l’opera “Un orologio di Dalì” e le viene assegnato un riconoscimento speciale dalla giuria costituita da Lamberto Garzia, curatore e ideatore del concorso fin dal 1993; Tomaso Kemeny, poeta e anglista e Marino Maragliani, scrittore.
Come si legge in una nota:
“La ventiseiesima edizione del concorso, voluta dal Consiglio comunale di Taggia (Im) e dalla Presidente del premio, Laura Cane, riafferma ancora una volta l’importanza di questo concorso che, quest’anno, ha visto la partecipazione di oltre 1300 autori, proveniente non solo dall’Italia, ma anche da Ucraina, Macedonia, Arabia Saudita, Francia, Germania, Argentina e Spagna.
La cerimonia di premiazione avrà luogo, il 1° Febbraio 2020, nell’incantevole scenario di Villa Boselli a Arma di Taggia.
La prof.ssa Santarsiero afferma di essere molto onorata di ricevere questo riconoscimento visto l’elevato numero opere partecipanti, anche in lingua straniera, e di autori appartenenti ad altre nazioni”.