Luigi Di Maio non è stato rieletto e resta fuori dal Parlamento, dopo dieci anni da deputato e quasi cinque da ministro, prima del Lavoro e dello Sviluppo economico nel primo governo Conte, poi degli Esteri nel secondo governo Conte e nel governo Draghi.
Come riporta “Il Post”:
“La lista di Di Maio, Impegno Civico, nella coalizione di centrosinistra, non ha raggiunto la quota necessaria a farlo: cioè il 3 per cento che serve per ottenere seggi nei collegi plurinominali.
Impegno Civico è anzi rimasto nettamente sotto l’1 per cento, e quindi i suoi voti non si sommeranno nemmeno a quelli del resto della coalizione”.
Con 438 seggi scrutinati su 440 nel collegio uninominale di Fuorigrotta Camera, di Napoli, viene eletto il candidato M5s Sergio Costa con il 49,68%, che batte Luigi Di Maio (Impegno civico, centrosinistra) fermo al 24,45%.
Terza Maria Rosaria Rossi con il 22,50% e quarta Mara Carfagna (Azione-Iv) con 7,12%.
Preoccupa il dato dell’astensionismo che a Napoli città tocca una cifra record.
La metà degli elettori è andato alle urne.
In tendenza il dato regionale dove l’affluenza segna un calo del 18 per cento.
La Campania è terz’ultima per votanti, davanti solo a Calabria e Sardegna.