Un’ampia area ciclonica, centrata sull’Italia, riporterà condizioni di instabilità su parte del Centro-Sud, con piogge diffuse e temporali sparsi, interessando con fenomeni più insistenti le regioni del medio versante adriatico.
I forti venti, persistenti su queste aree, causeranno anche un ulteriore sensibile calo delle temperature, specie nei valori massimi.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che stende il precedente.
L’avviso del 13 maggio prevede il persistere di precipitazioni diffuse accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per domani, allerta arancione su parte dell’Emilia Romagna, delle Marche, dell’Abruzzo e del Molise.
Allerta Gialla sulle rimanenti aree delle suddette regioni e su Umbria, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.