Il veloce approfondimento di una saccatura atlantica sul mediterraneo occidentale determinerà, nel corso dei prossimi giorni, una fase di marcato maltempo su parte dell’Italia, in particolare sul Nord-Ovest e settori occidentali con precipitazioni persistenti ed abbondanti.
La stessa perturbazione favorirà anche una decisa intensificazione dei venti al Centro-Sud.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 16 aprile, precipitazioni diffuse, persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale e con cumulate anche molto elevate su Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia con particolare riferimento ai settori alpini e pedemontani.
L’avviso prevede precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, in estensione ad Emilia-Romagna, Toscana, e Veneto.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Dalla mattina di domani si prevedono venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Campania, settori costieri di Lazio, Abruzzo e Molise. Possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 16 aprile, allerta arancione su parte di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Sardegna.
Inoltre, è stata valutata allerta gialla su gran parte di Sardegna, Umbria, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Valle d’Aosta e Piemonte.