Secondo fonti di governo otto miliardi dovrebbero essere stanziati in legge di bilancio per il taglio delle tasse.
La cifra sarebbe stata annunciata nel corso di una riunione di oggi, ma alcuni rappresentanti dei partiti di maggioranza avrebbero chiesto uno stanziamento maggiore per ridurre il cuneo fiscale.
Si va verso quindi una manovra da 23 miliardi, ovvero l’1,2% del Pil.
Questa manovra dovrebbe essere esaminata in una riunione successiva, forse alla fine della settimana, al rientro del premier Mario Draghi dal Consiglio europeo, e dopo l’incontro con le parti sociali.
Nella manovra dovrebbe esserci una stretta anti-furbetti sul Reddito di cittadinanza, nuovi meccanismi per l’uscita anticipata per le pensioni, magari passando a Quota 102, una prima riduzione delle tasse che potrebbe concentrarsi solo sull’Irpef, con una forchetta tra 6 e 10 miliardi, senza arrivare a cancellare l’Irap.