Il Ministero della Cultura ha inserito “Maratea 2026” tra le dieci finaliste per la capitale italiana della cultura.
In merito il Comune di Melfi fa sapere:
“Conquistato così il primo passo verso la meta, grazie al lavoro del Comitato promotore presieduto dal prof. Stefano Rolando, presidente della Fondazione Nitti, che vede la partecipazione al progetto anche dei Comuni di Moliterno e Melfi.
Tre ‘M’ che nei prossimi mesi lavoreranno insieme, per portare nuovamente in Basilicata i riflettori delle iniziative nazionali di rilievo culturale che accompagnano la nomina a ‘Capitale italiana della cultura’.
Nel dossier di candidatura è inserita anche al proposta progettuale formulata dal Comune di Melfi, che prevede tra l’altro la valorizzazione del sito della cava di Hauynofiro alle spalle del castello con opere di land art e uno spazio per grandi eventi all’aperto, che racconteranno la storia del territorio e della città dalla via Appia alle grandi vicende del Medioevo.
Prossima convocazione al Ministero a marzo 2024“.