Il Tribunale di Potenza ha condannato in primo grado un radiologo a 5 anni di reclusione per aver abusato fisicamente di una paziente minorenne all’interno della struttura ospedaliera.
I fatti risalgono al 2005 ma il processo è iniziato nel 2008 e si è concluso soltanto adesso.
Secondo l’accusa il medico, che doveva effettuare una radiografia all’arto della ragazzina, fece allontanare la madre con un pretesto e una volta soli cominciò a baciarla, a toccarle il seno e a strofinare i suoi genitali sulle parti intime della vittima che lo implorava di lasciarla stare.
Oltre alla condanna a 5 anni di reclusione è stata disposta anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, interdizione da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, curatela e amministrazione di sostegno. I giudici hanno anche deciso per il risarcimento del danno in favore delle parti civili.
L’episodio si è verificato nell’ospedale di Pescopagano.
(Foto copertina: Web)