In una nota i Musei e parchi archeologici di Melfi e Venosa fanno sapere:
“Questa mattina, ispirati dalla Venere degli Stracci di Michelangelo Pistoletto, gli studenti del Liceo Artistico, guidati dai docenti e accolti dal personale del Museo, hanno realizzato un’installazione nella Sala dell’Alcova degli appartamenti Doria.
Un calco in gesso della Venere di Milo è stato “sepolto” sotto abiti dismessi, simbolo dell’impatto ambientale del fast fashion.
Il messaggio?
Lo spreco cancella la bellezza.
Inoltre, Venerdì 21 febbraio, gli studenti torneranno per raccogliere i vestiti e smaltirli correttamente.
Nel frattempo, i visitatori potranno contribuire portando altri abiti usati.
L’intera performance costituisce un’azione atta a sensibilizzare sui temi dello spreco e della sostenibilità.
Un piccolo gesto per una grande riflessione”.