Nel Vulture-Melfese il viadotto “Scescio” non è il solo a presentare evidenti danni strutturali: diverse segnalazioni, infatti, hanno messo in luce la precarietà del ponte Chiatramona, sulla SS655 (strada Melfi-Candela).
L’argomento è stato già affrontato dalla nostra Redazione che, rivolgendosi all’Ufficio Viabilità della Provincia di Potenza, ha potuto avere conferma di un sopralluogo, effettuato sotto la spinta del Ministero Infrastrutture e Trasporti che ha richiesto a tutti gli enti di monitorare le installazioni occorrenti all’espletamento dei servizi rivolti alla popolazione.
Le risultanze raccolte, inoltre, sono state esposte all’assessore regionale Castelgrande.
Ad oggi il ponte Chiatramona continua a spaventare gli automobilisti.
Tra questi, il cittadino Francesco Antoniello, il quale qualche giorno fa ha segnalato pubblicamente una “situazione di pericolo sulla Melfi-Ofanto, alla fine del viadotto Chiatramona, all’incirca al chilometro 2, dovuta ad un leggero cedimento del ponte”.
Ulteriori accertamenti sarebbero stati richiesti da lui stesso a Vigili del Fuoco e Carabinieri.
La nota prosegue:
“Mi sono recato a fare un sopralluogo per potervi allertare.
In realtà, come vedrete dalle foto (scattate al buio mentre pioveva, purtroppo), la soletta di appoggio della prima trave sembra si sia rotta e la trave appoggia sul terreno anziché sulla struttura in cemento.
Insomma c’è un cedimento di una decina di centimetri.
Le autorità sono allertate ed ho parlato personalmente con la centrale operativa dell’Anas di Roma al numero verde per le emergenze e mi hanno assicurato che invieranno immediatamente una squadra di tecnici a verificare”.
Il Sindaco di Melfi, Livio Valvavo, ha così risposto al “grido di allerta”:
“Il ponte è stato ed è oggetto di attenzione da chi ne ha la competenza.
Dal 29 Ottobre è passato di competenza dell’ANAS, quindi dello Stato.
Fino al 29/10 la strada era di competenza della Provincia.
Il Presidente della Provincia Valluzzi ha disposto accertamenti sul viadotto Chiatramona.
Tecnici capaci e competenti, il mese scorso, hanno relazionato facendo presente che non ci sono ragioni per chiudere la strada.
Il particolare segnalato sulla foto non dovrebbe destare le preoccupazioni che sono state sollevate.
Al momento non ci sarebbero ragioni per chiudere al traffico il ponte e quindi la strada.
Ci sono interventi di manutenzione che ANAS realizzerà su quella strada come sulla strada Melfi-Sata.
Per questo, oltre ai fondi annuali, ha ricevuto una dotazione straordinaria di 29 milioni di euro per fare gli interventi prioritari.
In sintesi: al momento non ci sarebbero ragioni per allarmarsi, compreso i particolari qui evidenziati che sono tenuti sotto osservazione e che sicuramente saranno valutati ulteriormente”.
Di seguito le foto scattate da Francesco Antoniello.