Melfi: coinvolgente e interessante la lezione-spettacolo di Silvana Kühtz e Leonardo Tizi. I dettagli dell’incontro

Ancora un incontro coinvolgente e interessante, ancora un successo per il ciclo “Viaggio nella Bellezza”, organizzato da Fondazione e Associazione “Francesco Saverio Nitti”, patrocinato dal comune di Melfi”, con il contributo di Banca di Credito Cooperativo Gaudiano di Lavello, Relais “La fattoria” e Ristorante “Sole di Mezzanotte”.

Un progetto di quattro lezioni-spettacolo sulla bellezza, tenutesi nel magnifico scenario del Palazzo Vescovile di Melfi, che hanno trattato il tema da quattro diversi punti di vista: Letteratura, Psicologia, Arte e Musica, Estetica e che ha visto alternarsi, in qualità di relatori, personalità del mondo accademico e delle professioni.

Questa volta ad ammaliare il numeroso e attento pubblico presente è stata la lezione-spettacolo “Quale bellezza? L’avventura dell’invisibile” di Silvana Kühtz e Leonardo Tizi, entrambi dell’Università degli Studi della Basilicata, che ha concluso il ciclo di eventi affrontando il tema della bellezza dal punto di vista dell’Estetica.

“Alla nostra lezione-spettacolo c’è stato un grande livello di partecipazione e interesse del pubblico presente.

Anche oltre le aspettative la sala si è riempita con persone in piedi, tutte disponibili a giocare con noi al gioco dei sensi.

La nostra linea di ricerca e di lavoro è sempre quella del coinvolgimento di tutti anche su temi complessi come la filosofia.

L’approccio del nostro gruppo, che fa ricerca proprio sulla bellezza (nelle periferie nelle città, negli ospedali), è quello di rendere i temi comprensibili a tutti e vicini alle persone.

L’esperienza di Melfi è stata fantastica da tutti i punti di vista e saremmo lieti di ripeterla”.

Soddisfazione per la qualità e la partecipazione che ha caratterizzato l’intero ciclo di lezioni-spettacolo è stata espressa dal direttore di Associazione Nitti.

Sostiene Gianluca Tartaglia:

“E’ stata davvero un bella esperienza con incontri interessanti, di alto livello e molto partecipati.

Se ciò è stato lo si deve, innanzitutto, alle personalità qualificate che si sono alternate sul palco in questi mesi, a coloro che hanno permesso loro di esprimersi al meglio, agli sponsor che ci hanno sostenuto e naturalmente a tutti coloro, e sono stati davvero tanti, che hanno partecipato ai nostri incontri dimostrando, ancora una volta, apprezzamento per l’offerta culturale di qualità che Associazione e Fondazione Nitti si sforzano di proporre sempre alla nostra comunità.

A tutti loro va il nostro sentito ringraziamento”.