Melfi, crollo del tetto di una palazzina popolare: “oltre 100 famiglie aspettano risposte”. La lettera all’assessore Pepe

A Melfi molte famiglie attendono risposte.

Sono circa 20 anni, il 5 Agosto è stato l’anniversario di una vicenda triste, i cui segni sono ancora evidenti.

Lo sgombro di 123 famiglia nella zona Valverde a Melfi aspetta ancora una risposta definitiva.

Forse è il caso di non perdere altro tempo, per questo ho scritto all’assessore regionale Pasquale Pepe”.

Così annuncia Piero la Corazza, Capogruppo PD Regione Basilicata.

Ecco la sua lettera:

“Gentile Assessore Avv. Pasquale Pepe,

a seguito del crollo parziale del tetto di una palazzina popolare in zona Valverde a Melfi il 5 agosto 2004 che provocó lo sgombero di ben 123 famiglie e delle successive operazioni di demolizione, a cui sarebbe seguito un programma di ricostruzione per andare incontro alle esigenze delle famiglie che avevano perso l’alloggio, a oggi la situazione sempre essere ancora ferma al palo.

Da interlocuzioni con cittadini della città federiciana, che lamentano lo stato di abbandono dell’area, a quanto pare manca la concessione da parte del comune di Melfi del diritto di superficie all’Ater che impedirebbe a quest’ultima di procedere alla realizzazione di nuovi alloggi per i quali dispone da tempo del relativo finanziamento.

In realtà, come ammesso dallo stesso Sindaco Maglione tempo fa, parte di questo è andato nel frattempo perduto.

Precisamente sono 750.000 €, a valere sal FESR, su cui non si potrà più contare.

Pertanto ho ritenuto opportuno sollecitare un suo interessamento in merito affinché si risolvi questo intoppo tra comune di Melfi e Ater e che si proceda celermente alla realizzazione di nuovi alloggi popolari e si rilancino le politiche pubbliche per l’abitare in una città dov’è molto forte la domanda.

Certo di un suo interessamento e in attesa di un cortese riscontro in merito, saluto distintamente, Piero la Corazza, Capogruppo PD Regione Basilicata”.