La Provincia di Potenza è decisa a favorire il Testamento Biologico in collaborazione con il Consiglio notarile Distretti Riuniti di Potenza, Lagonegro, Melfi e Sala Consilina.
Notai e Consiglieri, infatti, hanno promosso la creazione del Dat (registro territoriale delle dichiarazioni anticipate di trattamento di natura medica) in previsione di una futura perdita della capacità di intendere e di volere.
Lo scopo di tutto questo è garantire il diritto di indicare, per qualsiasi persona maggiorenne, la propria volontà in merito ai propri trattamenti sanitari, alla donazione degli organi e alla cremazione.
Tale volontà devono essere formulate mediante atto pubblico o scrittura privata e autenticate da un notaio o un pubblico ufficiale.
Il Presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, ha fatto sapere:
“La Provincia di Potenza sarà, forse, la prima istituzione della Repubblica a far nascere il registro territoriale delle dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat) di natura medica.
Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la convenzione con il Consiglio notarile Distretti Riuniti di Potenza, Lagonegro, Melfi e Sala Consilina per l’istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento in previsione di una futura perdita della capacità di intendere e di volere.
Il Senato della Repubblica ha definitivamente confermato lo scorso 14 dicembre la legge sul testamento biologico, approvando senza modifiche le ‘Norme in materie di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari’, già licenziate dalla Camera.
Una legge di civiltà che dà piena attuazione al dettato costituzionale, al principio dell’inviolabilità della libertà umana, alla Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea ed alla Convenzione sui Diritti umani e la biomedicina di Oviedo del 1997.
Il cosiddetto Biotestamento garantisce la possibilità a qualsiasi persona maggiorenne di indicare anticipatamente le proprie volontà in merito ai trattamenti sanitari.
Le dichiarazioni anticipate di volontà vanno formulate con atto pubblico o scrittura privata autenticate da un notaio o da altro pubblico ufficiale e possono disporre anche in merito alla donazione degli organi ed alla cremazione.
L’iniziativa, promossa dal Consiglio provinciale d’intesa con il presidente dell’Ordine dei Notai di Potenza, vuole favorire, attraverso la nuova visione delle Province come ‘Case dei comuni’, la possibilità per tutti i cittadini del territorio di esercitare il diritto alle dichiarazioni anticipate di volontà in merito ai trattamenti medici.
L’attività dei notai, garantita almeno un giorno alla settimana e prestata a titolo gratuito, sarà svolta in uno spazio interno al Palazzo della Provincia di Potenza appositamente individuato ed aperto al pubblico.
L’organizzazione dell’attività e l’assistenza ai notai sarà curata dal personale della Provincia ed i comuni che vorranno garantire ai cittadini iscritti nelle proprie liste anagrafiche la possibilità di manifestare anticipatamente la propria volontà, a partire dal prossimo mese di gennaio, dovranno sottoscrivere specifiche convenzioni con l’Ente provinciale con le quali saranno disciplinate le modalità di accesso al servizio”.