Domani 20 Agosto 2017 alle ore 18:30 si terrà una manifestazione presso il cortile della cisterna del Castello Normanno-Svevo di Melfi sul tema “De arte venandi cum avibus, ovvero arte del gioco e del buon governo?”.
Il De arte venandi cum avibus rappresenta il più importante trattato di falconeria di tutti i tempi, una straordinaria opera naturalistica scritta dall’imperatore Federico II e maturata nell’ambito della grande tradizione scientifica che fiorì alla corte normanna di Palermo, crocevia di culture diverse.
Federico II osserva, classifica, descrive “le meravigliose operazioni che la provvida natura” ha compiuto nel dar forma agli animali aprendo, anche e soprattutto al lettore moderno, una finestra inedita sull’ambiente naturale del nostro Mezzogiorno.
Ne parleranno:
- Livio Valvano, sindaco di Melfi
- Anna Laura Trombetti, docente dell’Università di Bologna
- Maria Rosaria Monaco, docente del Liceo Scientifico di Melfi
Di seguito la locandina della manifestazione.