Tutto come un anno fa alla Coppa D’Autunno per auto storiche: vittoria ad Antonio Romano, su Lancia Fulvia Coupè del 1972, davanti ad un agguerrito Paolo Lanzalone, su Alfa Romeo 2000 Berlina del 1971.
I due hanno, così, concesso il bis, in occasione della manifestazione melfitana che ha festeggiato i suoi 70 anni, essendo nata, come gara di regolarità per auto e moto, nel lontano 1949, grazie all’idea dell’Ingegnere Michele Pastore.
Allora, come oggi, la passione per le auto storiche è andata di pari passo con la promozione turistica di Melfi e dell’intera area del Vulture, alla quale gli organizzatori, appartenenti al Club Amici Auto e Moto d’Epoca di Melfi, si sono aperti grazie all’interazione con le amministrazioni comunali di Lavello, Venosa, Rionero, Barile e Rapolla.
L’entusiasmo di tantissima gente, in una splendida giornata di sole, ha fatto da corona ad un evento divenuto un must per tanti appassionati.
Tante belle novità per questa edizione:
- l’utilizzo di un vecchio pullman del 1951 divenuto apripista dell’evento, completamente rimesso a nuovo e con a bordo una ventina di bimbi di Melfi;
- una quindicina di vetture, splendide Ferrari e Maserati, che, tra occhi sognanti e invidiosi, hanno dato un ulteriore tocco di classe all’attesa dei partecipanti.
Il tutto si è svolto secondo il seguente programma:
- partenza dalla pedana, allestita al quartier generale della manifestazione, presso Sfizio di Viale D’Annunzio;
- bellissimo giro con tanto di prove speciali;
- rientro a Melfi per il pranzo e per le ultime prove speciali, svoltesi presso il parcheggio del palasport, valide anche per stabilire il successo di Paolo Lanzalone nella speciale classifica che ha assegnato a lui la Targa in ricordo dell’inventore della Coppa d’Autunno.
A vincere la classifica assoluta, come lo scorso anno, è stato, quindi, ancora Antonio Romano, sempre davanti al rivale Paolo Lanzalone e, nell’ordine:
- a Piero Borgesano, su Porsche 924S;
- a Francesco Sola, su Opel Manta Coupè SR del ’72;
- ad Antonio Mallano di Melfi, sulla Mini Cooper del 1974.
Alle premiazioni, Sindaci ed assessori degli altri centri ad affiancare il Primo Cittadino di Melfi, Livio Valvano, accompagnato dal gruppo organizzativo: l’Aci di Potenza ed il presidente Moni Bevilacqua, i cronometristi, i giudici, gli sponsor, l’Apt, la Confindustria, la Regione, Aci Storico e tanti altri.
Momento speciale, poi, quello che ha visto sul podio una giovane donna, anche 11esima assoluta: la melfitana Assunta Casorelli, in gara con una Fiat 1100R del 1966.