Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di FIOM CGIL Basilicata:
“Si è tenuto oggi l’incontro tra la FCA e le organizzazioni sindacali per l’esame congiunto degli ammortizzatori sociali da utilizzare nelle prossime settimane permanendo le incerte condizioni di mercato.
FCA farà ricorso alle ulteriori 4 settimane di cassa integrazione ordinaria per emergenza COVID-19 fino al 15 Luglio.
I volumi previsti per luglio sono nettamente migliori a quanto registrato in questi ultimi mesi e, dal 29 giugno, è previsto l’avvio della seconda squadra per la produzione delle vetture ibride e della Jeep Compass portando il totale degli addetti a 1400 circa.
Con questa impostazione, entro la fine del prossimo mese, la linea potrebbe andare a regime assorbendo completamente le Lavoratrici ed i Lavoratori provenienti dalla produzione della Punto.
Abbiamo chiesto a FCA di porre maggiore attenzione alla gestione dei lavoratori fragili dando attuazione a quanto definito, in queste ore, a livello nazionale nel confronto con il comitato di sicurezza da riunire il prima possibile e di garantire, in costanza di ammortizzatori sociali, massima attenzione alla maturazione degli istituti contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori.
Se pur mitigata dalla prosecuzione della salita produttiva dei modelli ibridi e della Jeep Compass, permane una situazione instabile delle richieste di mercato per lo stabilimento di Melfi e dell’intero settore dell’automotive Italiano.
Le azioni messe in campo in questo periodo determineranno le scelte future e, in questa cornice, consideriamo preoccupante l’assenza di interventi del governo che guardino a favorire un piano per la transizione dell’intera filiera dell’automotive mettendo al centro la tenuta dei livelli occupazionali”.