Rammarico e amarezza per i fedeli melfitani e non.
Segnala un cittadino:
“La bellissima chiesa dei cappuccini di Melfi è sempre chiusa e alcuni fedeli lamentano questo fatto.
In realtà l’apertura è riservata solo al ristretto orario della Santa Messa ovvero dalle ore 17:00 alle 19:00 circa.
Eppure la chiusura delle chiese è in netto contrasto con il magistero di Papa Francesco che esorta a tenerle aperte per accrescere lo spirito di preghiera nei cristiani.
Peraltro nella Chiesa dei Cappuccini di Melfi si trova il bellissimo crocifisso ligneo del XIII secolo che secondo la tradizione sarebbe stato portato dai francescani direttamente dalla Terra Santa di Gerusalemme.
Il prezioso crocifisso ligneo era prima custodito nell’antica chiesa di Ognissanti, appartenente al convento degli Osservanti e che si trovava nei pressi del cimitero a Melfi.
A Melfi furono infatti presenti pure i francescani osservanti che oggi si chiamano semplicemente frati minori, che avevano sede in un hospitale ubicato fuori dalle mura in contrada Valchiera, dove sorgeva l’antica chiesa di Ognissanti.
Si occupavano tra l’altro del rito dei defunti.
Ecco perchè intorno a questa Chiesa si trova ancora oggi il cimitero cittadino.
La bellissima chiesa dei cappuccini di Melfi fu costruita nel 1500
e sostenuta economicamente dopo la riforma francescana dei frati cappuccini direttamente dal popolo melfitano, i quali erano gioiosi e onorati di avere i frati cappuccini a Melfi.
Nel progetto di Mons. Cozzi vi era la nostalgia di riavere i frati cappuccini a Melfi.
Secondo alcune testimonianze di alcuni frati cappuccini ancora in vita della provincia religiosa cappuccina di Campania e Basilicata. Mons. Vincenzo Cozzi faceva parte di un movimento francescano nato ad Assisi ed era sensibile al carisma francescano.
Non sappiamo cosa avrebbe detto oggi il compianto don Dante Casorelli sulla chiesa quasi sempre chiusa dei cappuccini di Melfi.
Don Dante rimise in piedi la chiesa dei cappuccini di Melfi, che era in stato di totale abbandono e rifugio di pecore e paglia, di alcuni pastori locali.
Don Dante mise in piedi anche la bellissima via crucis monumentale che parte dal municipio cittadino e sale verso il colle Cappuccini o Oasi Tabor.
Gli ultimi frati francescani presenti nella Chiesa dei cappuccini di Melfi furono i frati minori intorno al 1980 circa.
Oggi è la festa di San Francesco d’Assisi e speriamo ritorni a Melfi lo spirito francescano di umiltà e povertà e si possa ammirare e pregare dinanzi al crocifisso ligneo del XIII secolo che proviene dalla terra Santa”.