Nonostante viviamo in un’era di sviluppo economico, sociale e soprattutto tecnologico, purtroppo l’uomo è ancora prigioniero di tanti pregiudizi che lo portano ad assumente atteggiamenti INGIUSTIFICATI nei confronti di alcune persone e talvolta a escluderle.
Una società non può ritenersi civile se contaminata da ingiustizie sociali, giudizi influenzati dal preconcetto, decisioni assunte in modo irrazionale.
E’ uno dei messaggi che il romanzo Nazim Baris vuole trasmettere invitando il lettore a riflettere su quanto possono essere pericolose alcune decisioni impietose adottate dai genitori nei confronti dei propri figli, su quanto può essere devastante l’interferenza altrui nella vita di una persona.
Tuttavia quello del pregiudizio, della discriminazione e della cultura patriarcale sono soltanto alcuni dei temi sui quali è incentrato il romanzo.
Nella Istanbul di oggi caratterizzata da tutta una serie di divisioni parallele tra cui quella religiosa innanzitutto, le storie dei suoi personaggi si intrecciano in virtù di alcuni fili conduttori quali l’amore per l’arte, il destino, l’importanza dell’istruzione.
La gentilezza, l’onestà, la tenacia, l’umiltà del suo protagonista ne fanno un esempio per i giovani, mentre l’incapacità di perdonare di alcuni personaggi, costituisce motivo di riflessione su un altro tema molto serio: il significato del perdono.
Tutto questo ed altro saranno oggetto della presentazione del romanzo dell’autrice Rosanna LOVAGLIO, che si terrà venerdì 7 Febbraio 2025 alle ore 18,15 presso il CENTRO NITTI di Melfi.