Continuano i tentati furti nella città di Melfi che si scopre sempre più vulnerabile.
Dopo la notizia sulle rapine negli appartamenti e anche in un magazzino di generi alimentari, questa volta è toccata alla Protezione Civile della città federiciana, la cui sede si trova accanto alla palestra comunale, di fronte al Comune.
La notte del 15 Dicembre una o più persone non identificate hanno tagliato la recinzione dove sono parcheggiati i mezzi di soccorso per impadronirsi di una Panda 4×4.
Diversi i danni all’impianto elettrico e ad alcuni tubi che sono stati recisi. Ciononostante l’auto non è stata rubata.
I volontari della Protezione Civile, che operano da oltre 20 anni per il bene e la sicurezza della città, sono scioccati:
“Prendersela con un mezzo di soccorso è vergognoso e non trova una spiegazione logica. Questo è il secondo atto che registriamo nel giro di un anno e mezzo. La prima volta ci portarono via del gasolio. Il nostro mezzo è fondamentale soprattutto in questa stagione, perché costituisce una risorsa indispensabile in caso di neve in quanto viene messo a disposizione per accompagnare i pazienti dializzati al CROB di Rionero.
Inoltre siamo un’associazione senza scopo di lucro, ci autososteniamo, non abbiamo grandi risorse. Il mezzo per fortuna potrà essere recuperato ma servirà del tempo e del denaro“.
La città si interroga così su questa difficile situazione che negli ultimi tempi sembra essersi radicalizzata. I cittadini sono preoccupati e chiedono a gran voce un rafforzamento dei controlli e soprattutto l’attivazione di un sistema di videosorveglianza pubblico che possa vigilare nei vari punti della città.
Sperando che questi episodi possano ridursi quanto prima, si invitano i lettori a segnalare e a tenere sempre gli occhi aperti su queste situazioni.
Di seguito le foto dei danni subiti dall’associazione.
