Melfi “Città dell’inclusione”.
L’Amministrazione Comunale di Melfi è orgogliosa di collaborare all’evento mondiale di “Light Up for Inclusion di Special Olympics”.
Dalle cascate del Niagara al London Eye, dall’Empire State Building sino al Sydney Opera House.
Con il Maschio Angioino di Napoli ed i Sassi di Matera, domani, Venerdì 20 Luglio, anche le mura bizantine della Città di Melfi, costruite mille anni fa, saranno colorate di rosso per celebrare i 50 anni di Special Olympics.
Lo rende noto il sindaco, Livio Valvano che ha aggiunto:
“Inclusione significa civiltà e con orgoglio sosteniamo il programma educativo, che propone ed organizza iniziative per persone con e senza disabilità intellettiva attraverso lo sport”.
Nel 1968 Eunice Kennedy Shriver fondò il movimento e cominciò la sua battaglia contro la discriminazione e l’isolamento delle persone con disabilità intellettiva.
Special Olympics è un movimento globale che sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.
In tal modo si contribuisce a rendere il mondo un posto migliore, più sano e più gioioso.
Nella città di Chicago, che ospitò i primi Giochi Special Olympics, si svolge un’iniziativa che coniuga sport e musica per celebrare l’inizio della rivoluzione iniziata 50 anni fa.
Domani verrà celebrato il giorno globale dell’inclusione e Special Olympics, come atto di adesione, invita il mondo ad illuminare di rosso monumenti, stadi ed edifici storici.
E Melfi di certo non può mancare”.
Pronti ad ammirare le mura bizantine della Città di Melfi colorarsi di rosso?
Di seguito la locandina dell’evento.
