All’Alberghiero “Gasparrini” di Melfi si è disputata la gara interna, preselettiva, per il concorso nazionale “la donna nell’arte del flambè”, che si disputerà dal 6 al 9 Marzo in provincia di Gorizia, in occasione della Festa della Donna.
L’evento, organizzato dalla prof.ssa di Sala e Bar, Carla Messina, la quale ha preparato le ragazze e ha iscritto la scuola all’importante concorso organizzato dall’A.M.I.R.A., ha visto trionfare le 3 studentesse Michela Laluce, Natasha Galella e Francesca Urbano.
La gara vera e propria avrà come tema “Il dessert con una preparazione di un centro tavola di frutta”.
A presiedere la giuria (composta da grandi professionisti dell’A.M.I.R.A. e dalla responsabile del settore alberghiero, prof.ssa Antonella Montanarella), Pino Magno, Presidente A.M.I.R.A. Basilicata e socio A.I.S.
La squadra, una per sezione, dovrà essere composta da tre donne e dal fiduciario di sezione che porterà e presenterà il suo prodotto.
Il fiduciario avrà 5 minuti di tempo per illustrare ai presenti il territorio di provenienza e le ragazze dovranno occuparsi, rispettivamente, di diversi aspetti: una si dedicherà al lavoro alla lampada, un’altra avrà il ruolo di commis e la terza, in quanto “sommelier”, abbinerà il vino al piatto.
La giuria sarà composta da cinque persone:
- un gran maestro;
- un’esperta di vino;
- un’esperta di gastronomia;
- due donne (scelte tra politici, giornalisti, albergatori, autorità del luogo) che fungeranno da clienti ed esprimeranno pareri sul gusto del piatto presentato.
I voti saranno da essa così espressi:
- il gran maestro valuterà, da 0 a 10, la tecnica professionale e da 1 a 10 il gusto del piatto;
- l’esperto del vino voterà, da 0 a 10, l’abbinamento vino-cibo, la presentazione, la stappatura e l’esame organolettico del vino;
- l’esperto di gastronomia valuterà, da 0 a 10, il gusto e la presentazione del piatto finito.
In bocca al lupo alle tre studentesse scelte, sicuramente non deluderanno le aspettative della loro valida scuola.
Di seguito alcune foto.
