Scelto come guida per il suo dinamismo, la validissima esperienza e il profondo senso del dovere, Giovanni Navazio succede alla prof.ssa Pina Cervellino e diventa il nuovo presidente del Rotary Club di Melfi:
“Fondatore, responsabile e amministratore di numerose società (nell’ambito di Finanza, Energia e fonti rinnovabili, Turismo, Sviluppo economico e riqualificazione, Innovazione, Ricerca & Sviluppo Tecnologia multimediale e software), Consulente senior, Financial Advisor, docente di matematica negli istituti superiori, Dottore in Scienze dell’Informazione (Facoltà di Scienze Fisiche e Matematiche dell’Univ. di Pisa), Giovanni Navazio ha un curriculum invidiabile e un’esperienza tale da poter vantare una solidità granitica in termini di affidabilità e merito.
La cerimonia di passaggio della campana e del martelletto, svoltosi su piattaforma digitale, ha visto la partecipazione del Neo Governatore del Distretto 2120 Giuseppe Seracca Guerrieri e del suo Assistente Vincenzo Metastasio, del Governatore nominato Nicola Auciello, dell’Assistente del Governatore dott. Marco Saraceno, dei Presidenti e di numerosi soci della sezione di Melfi e dei Club della Zona 1.
Quello 2020/2021 sarà un anno cruciale, coincidendo con il 40° anniversario della fondazione del Club: esprimendo tutta la sua soddisfazione e il suo orgoglio, il neo Presidente Navazio ha delineato il suo programma, da realizzare durante il suo mandato, forte e certo “della collaborazione con gli altri Club, gli enti e le istituzioni locali e, soprattutto, con la scuola.
A legare intenzioni ed esperienze, tutte con ricadute tangibili a favore dell’intera area – dal completamento delle bacheche in lingua tedesca per il Museo ospitato nel Castello di Melfi ai progetti sul riciclo e sulla riqualificazione di alcune aree verdi della città – sarà l’espressa volontà di valorizzare e dare risalto alle ‘eccellenze nascoste’, con uno sguardo particolare ai giovani, a realtà e personalità dal talento rimasto ancora inespresso da veicolare, far conoscere, mettere a sistema a vantaggio della comunità e della crescita del territorio, a cominciare dal settore agroalimentare fino a quelli della finanza etica e dell’intelligenza artificiale.
Con il Presidente, si è rinnovato anche il direttivo composto da Riccardo Colucci, Angelo Di Muro, Nicola Disanluciano, Gianvito Corona, Donato Traficante, Giovanni De Lorenzo, Maria Dell’Oro, Antonio Miranda, dal presidente eletto Nico Piccolo e dal presidente nominato Giovanni De Lorenzo”.