Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Uil Fpl:
“A seguito delle note protocollo 20200042475 del 4/11/2020 e successivamente rimodulata con nota protocollo 20200042985, da noi fortemente non condivise, che riguardavano l’allocazione di pazienti COVID positivi nelle stanze di Degenza non idonee delle varie UU.OO compreso la Medicina D’urgenza di Potenza e dei vari Presidi sul territorio Lagonegro (PZ), Melfi (PZ), Pescopagano (PZ), Villa D’Agri (PZ), l’Azienda ha deciso di rivedere tali percorsi.
Infatti a tal proposito ha deciso di aprire, oltre all’ultimo reparto già attivato il giorno 5, un ulteriore reparto dedicato all’assistenza di pazienti affetti da COVID 19.
Tale reparto dovrà essere utilizzato anche per le positività che eventualmente si riscontreranno nelle Degenze ordinarie, vedi casi occorsi negli ultimi giorni in Medicina, Cardiologia, Urologia ed altre Degenze che abbiamo ampiamente rappresentato al Commissario.
Un ulteriore spazio che riuscirà, speriamo, a garantire anche la pressione dell’utenza nei confronti della Medicina D’Urgenza.
Resta confermato per i presidi territoriali che laddove il P.S. o le UU.OO di Degenza accertino (a seguito dei tamponi positivi) pazienti affetti da Covid 19, gli stessi saranno trasportati a Potenza e, laddove necessiteranno di eventuale ricovero, saranno allocati in queste strutture dedicate.
Ovviamente al fine di attuare quest’ulteriore decisione va previsto nuovo personale da dedicare all’assistenza.
Ciò rimane solo un primo passo.
Resta inteso che nelle prossime ore ci mobiliteremo nei confronti della Regione Basilicata affinché si faccia carico della individuazione di posti letto per il ricovero presso l’Ospedale di Stigliano (Mt), Venosa (PZ) e Maratea (PZ) che dovranno alleggerire il peso sul San Carlo”.