Dopo il comunicato diffuso ieri dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Melfi su “Valvano, Potenza-Melfi: l’unico assente ingiustificato è il Ministero delle Infrastrutture” arriva la risposta di Livio Valvano, sindaco di Melfi, che replica:
“Gli avvoltoi della politica non si smentiscono mai.
Anche dinanzi a questioni serie su cui bisognerebbe fare, ottenere l’interessamento vero delle Istituzioni competenti, cioè del Governo nazionale, continuano a passare il tempo a costruire fotomontaggi, slogan sulla rete e comunicati stampa aggressivi.
E’ veramente patetico ed offensivo dell’intelligenza dei cittadini lucani evidenziare l’assenza del sindaco di Melfi in una riunione richiesta dal gruppo consiliare grillino.
Su una strada di competenza del Governo centrale e su un problema serio e delicato non si capisce quale sia l’obiettivo nell’evidenziare l’assenza del sindaco di Melfi scelto nel mazzo dei 16 sindaci assenti su 21 convocati per la solita ignobile passerella stesa sul pavimento intriso di problemi tragici.
E’ nota la tecnica comunicativa brevettata dalla Casaleggio & Associati consistente nel creare un collegamento tra presunti responsabili e tragedie, imbrogli, crimini, privilegi e comunque fatti particolarmente sensibili per l’immaginario collettivo.
E’ un metodo ignobile che non meriterebbe alcuna replica ma che forse andrebbe costantemente stigmatizzato per liberare l’opinione pubblica dal virus delle fake news e del sensazionalismo che stanno indebolendo la vitalità del nostro sistema democratico.
Di cosa sono spaventati i grillini?
1. Dell’incapacità di proporre soluzioni a problemi concreti?
2 Della loro irrilevanza politica per l’assenza di esponenti giallo verdi lucani nel Governo Nazionale, circostanza mai verificatasi negli ultimi 30 anni?
In vista delle prossime elezioni regionali è comprensibile il desiderio di voler cancellare ciò che di molto buono è stato fatto dal Vice Ministro alle Infrastrutture socialista, senatore Riccardo Nencini, rispetto allo sblocco dei cantieri per la messa in sicurezza della Potenza-Melfi, per la ripresa dei lavori della Bradanica e per il trasferimento all’Anas delle strade provinciali Melfi-Ofanto, Melfi-Sata.
E’ chiaro che chi in silenzio affronta e risolve i problemi è da costoro considerato un nemico da cancellare.
Ma è proprio questo il virus da estirpare.
Distrarre l’opinione pubblica con artifizi comunicativi comincia ad essere un’arma spuntata soprattutto adesso che hanno in mano il Governo Nazionale.
La strada è di competenza del Governo Nazionale, il vero assente in questo incontro chiesto dal M5S.
L’unico soggetto che può risolvere il problema non è stato neanche coinvolto.
Qualcuno informi il Consigliere Leggieri che il Ministro alle Infrastrutture è il pentastellato Danilo Toninelli, che, parafrasando Di Maio sicuramente ascolterà i consiglieri regionali pentastellati.
Non ci sfiora il dubbio della loro ignoranza sulle competenze funzionali in materia.
Al contrario non abbiamo alcun dubbio sull’obiettivo strumentale, elettorale di questa loro quotidiana campagna mediatica che punta su presunti avversari ma che finisce per avvelenare e quindi indebolire il nostro sistema democratico”.