Una scoperta senza dubbio affascinante quella che si è verificata qualche giorno fa a Melfi.
Durante i lavori di riqualificazione del Piazzale della Stazione è venuto alla luce un cunicolo sotterraneo.
Melfi, è noto, ha un sistema molto sviluppato di gallerie sotterranee comunicanti, ma qui ci troviamo al di là delle antiche mura cittadine.
Probabilmente è parte di un sistema fognario ma come spesso accade in questi casi, la fantasia e il gusto per il mistero hanno affascinato i curiosi.
Secondo alcuni potrebbe trattarsi di un rifugio dei briganti, altri hanno rispolverato l’antica leggenda di una galleria sotterranea che dal Castello di Melfi giungeva sino a quello di Lagopesole, le due massime espressioni del potere di Federico II in Basilicata in età medievale.
E secondo voi di cosa si tratta?