“Non accetteremo processi di ridimensionamento delle fabbriche italiane.
Stellantis deve essere un’occasione di sviluppo e di crescita, come hanno detto Elkann e Tavares.
Nell’incontro del 15 aprile con i vertici del gruppo chiederemo chiarezza sugli stabilimenti”.
Lo ha detto, in una conferenza stampa, Ferdinando Uliano, segretario nazionale della Fim Cisl, che ha parlato di:
“voci all’interno dello stabilimento di Melfi (PZ) su uno studio commissionato dai vertici di Stellantis, per valutare la possibilità di concentrare su una linea tutte le produzioni di 500x, di Jeep Renegade e Compass.
Non siamo a conoscenza del dettaglio dello studio, ma quello che si può facilmente comprendere è che una ipotesi di questo tipo, se confermata, potrebbe determinare una riduzione strutturale della capacità produttiva dello stabilimento con un impatto negativo occupazionale.
Non può succedere che ci siano studi di riduzioni di costi interni fatti senza un confronto preventivo con i sindacati.
Non siamo contrari a risparmi se rendono più efficienti l’azienda, ma dobbiamo essere coinvolti.
Oltre a chiedere il dettaglio sui siti produttivi chiederemo perché vengano fatte scelte senza coinvolgere sindacati a livello locale e nazionale.
Ci aspettiamo per Melfi la conferma degli investimenti del 2021, che prevedevano le motorizzazioni ibride Mhev, che andranno sulla 500x e la versione Cabrio della 500 elettrica. Presidieremo con determinazione le scelte future del gruppo”.