Il Circolo Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani) “Monsignor Petroni” di Melfi quest’anno ha spento 70 candeline.
70 anni di storia cominciata nel lontano 1948.
All’epoca, in funzione della sua nascita, importante fu l’iniziativa di alcuni cittadini di Melfi, insieme alla grande disponibilità dell’allora Vescovo cittadino, Monsignor Petroni, nel concedere alcuni locali del Palazzo vescovile da adibire a sede dell’associazione.
Ad oggi, l’Acli di Melfi è uno dei circoli storici e più longevi d’Italia, con 170 associati e alla sua guida il presidente Vincenzo Bufano (dal 2009).
Tante sono le attività e manifestazioni da essa realizzate in tutto questo tempo:
- costituzione di cooperative sociali ed edilizie;
- nascita della sede regionale Enaip;
- attività sociali e culturali;
- diverse raccolte firme, come quelle sull’acqua pubblica, sullo ius soli e sulla riforma del lavoro.
Anche quest’anno la tradizione l’ha fatta da padrone in occasione dei festeggiamenti per il 70°.
Il tutto ha avuto inizio il 30 Aprile, con la Santa Messa presso la chiesa della Madonna del Carmelo per la benedizione delle tessere.
La mattina del 1° Maggio (festa di San Giuseppe lavoratore), si è tenuta la tradizionale assemblea dei soci: dopo dibattiti e riflessioni sul tema del lavoro, sono state distribuite le tessere benedette, a partire dai soci più anziano e più giovane.
Nel pomeriggio, la Villa comunale di Melfi si è trasformata in un vero e proprio parco giochi per bambini (dai 4 agli 8 anni), grazie anche alla collaborazione dell’Azione Cattolica e di altre associazioni.
Un ultimo appuntamento è previsto per concludere in bellezza questo compleanno.
Il 29 Giugno, Melfi ospiterà un convegno su povertà e diritti degli ultimi, a cui parteciperà anche il Presidente Nazionale Acli, Roberto Rossini.
Ancora tanti auguri all’associazione melfitana e in bocca al lupo per un futuro altrettanto radioso.
