Sabato e domenica prossimi, 7 e 8 settembre 2024, la città di Melfi vivrà due giorni di intensa energia.
Accoglierà la corposa carovana del Raduno di precisione delle auto d’epoca e sportive moderne con rievocazione storica di autoregolarità “1949 Coppa d’Autunno” – targa ing. Michele Pastore.
La manifestazione di regolarità e precisione per auto storiche tra le più tecniche d’Italia è organizzata dal Club Amici Auto e Moto d’Epoca, dal Team Coppa d’Autunno Melfi 1949, da Aci Potenza, Registro Fiat Italiano, Club Aci Storico “Il futuro dello stile antico” con il patrocinio del Comune di Melfi, Apt Basilicata e Parco Naturale Regionale del Vulture.
Circa 100 gli equipaggi che si ritroveranno nella “città dell’auto” provenienti da ogni parte della Penisola per mettere in mostra i loro gelosissimi “gioielli” e per percorrere un tracciato accattivante, alla luce del sole e della luna, che ben si coniuga con il fascino di un paesaggio vario e incantevole, ricco di risorse ambientali, architettoniche e storiche, qual è quello del Vulture-Melfese-Alto Bradano-Irpinia.
Afferma Felice Mallano, coordinatore dell’evento:
“Per questa particolare edizione abbiamo introdotto delle novità.
Innanzitutto abbiamo collegato la Coppa con la manifestazione nazionale di ‘Aci Storico’.
Ci siamo spesi meglio in favore della tutela dell’ambiente, istituendo una cerimonia di messa a dimora di ‘Una pianta per un pilota’ grazie alla proficua collaborazione con la sezione Biodiversità dei Carabinieri Forestali.
La sera di sabato 7 ci sarà, invece, il passaggio della carovana su un circuito cittadino in notturna unitamente ad un concorso di eleganza, mentre domenica 8 settembre il circuito è allargato all’intero Vulture-Melfese con gli equipaggi che sosteranno davanti allo stabilimento Stellantis di San Nicola di Melfi, per poi raggiungere Lavello, Venosa, Rionero, Monticchio Laghi, Borgo, Centro Aias e arrivo a Melfi”.
Si tratta del percorso modificato e ampliato rispetto a quello scelto dall’inventore della “Coppa d’Autunno”, l’indimenticabile mito dell’automobilismo lucano, ing. Michele Pastore, che nel lontano 1949 volle organizzare a Melfi un raduno di moto e di vetture (a quel tempo rare), facendole transitare sulle sconnesse strade della città.
Per la 20esima edizione, gli appassionati organizzatori hanno predisposto un programma ricco di eventi, tutti coinvolgenti ed interessanti.
Comune denominatore restano “le ruote nella storia”, uno sguardo al passato e un altro al presente e al futuro, tempi che si declinano con la passione per i motori, mai annichiliti dal trascorrere degli anni.
Obiettivo principale è la valorizzazione della città e del territorio da ogni punto di vista, soprattutto turistico per l’ampia offerta che si porge ai collezionisti di auto fabbricate un tempo lontano, ma capaci ancora di suscitare emozioni e ammirazione da parte di chi avrà la possibilità di ammirarle.
Da ogni parte d’Italia, i possessori di questi tesori, accompagnati da amici e parenti, affolleranno la città e i paesi dell’intero Vulture-Melfese e prenderanno consapevolezza di un patrimonio inestimabile che la Basilicata possiede, ancora sconosciuta al grande pubblico e quindi meritevole di maggiore attenzione.
Le precedenti edizioni hanno gettato il seme della curiosità e della maturità organizzativa e d’ora innanzi a Melfi parteciperanno scuderie di prestigio e di livello nazionale e internazionale per trasformare la “Coppa d’Autunno” in una manifestazione di merito e di pregio.
Come da tradizione, anche la 20esima edizione della “Coppa d’Autunno” è affiancata da prestigiosi sponsor, da tante imprese del territorio che hanno voluto continuare a sostenere l’iniziativa, dimostrando senso di appartenenza e sensibilità spiccata verso una manifestazione sportiva che lascia il segno nella storia della città normanna.