“Nella dinamica di aiuto, è colui che aiuta a trarre il beneficio maggiore”.
Tale processo espresso da Riessman come principio dell’helper therapy, esprime la finalità stessa del progetto, ovvero aiutare gli altri per aiutare se stessi.
Spiega l’iniziativa la Filef Basilicata:
“Gli ospiti del Cas di San Nicola di Melfi, coordinati dall’insegnante di lingue Emidio Marmora, dal mediatore Saied Nasser e dall’assistente sociale Luana Amoruso, diventano i protagonisti attivi di un processo di inclusione che passa attraverso l’apprendimento della lingua italiana.
I beneficiari affronteranno vari argomenti tradotti nelle diverse lingue al fine di facilitare l’apprendimento e la ripetizione di concetti e nozioni basiche della lingua, e che, condivisi sui principali canali social Filef, consentiranno la creazione un database di lezioni virtuali, accessibile a tutti.
Questa è l’integrazione che funziona, l’integrazione che fa bene alla Basilicata”.