Questo Febbraio conta 28 giorni.
Ne sarebbe bastato soltanto uno in più per sancire il distacco di un mese esatto dal terribile evento che sconvolse la comunità di Melfi: il brutto incendio che lo scorso 29 Gennaio ha colpito alcune abitazioni di via Italo Calvino, in contrada Bicocca.
Al momento dell’accaduto, i Vigili Del Fuoco di Potenza (con tre mezzi), Melfi (con due mezzi), Pascopagano (con due mezzi) e Lauria, i Vigili Urbani, la Protezione Civile, i Carabinieri e i sanitari del 118, fecero presto a giungere sul posto.
La sera stessa il Sindaco di Melfi, Livio Valvano, emanò ordinanze di sgombero nei confronti di 9 famiglie: oltre ai diretti interessati, anche gli inquilini dei piani adiacenti agli appartamenti andati a fuoco non potevano rincasare per accertamenti.
Il Comune, inoltre, decise di ospitare 4 di queste famiglie presso una struttura alberghiera.
Fortunatamente, nessuno rimase ferito. Almeno nel corpo.
Perché le ferite dell’anima, quelle sì che restano.
Restano e, in questa vicenda, trovano voce nella pioggia che cadde quel giorno e nel gesto avventato di alcuni cittadini che, in un ultimo atto di disperazione, cercarono di entrare in casa arrampicandosi sulle pareti esterne e sfondando i vetri con mezzi di fortuna.
Una casa è: ricordi, sacrifici, affetti, litigi, riconciliazioni e molto altro.
Una casa, dunque, è vita.
Duro il colpo per coloro che hanno perso così tanto, inaspettatamente, nel giro di pochi secondi.
Nessuna notizia ufficiale su come si siano sviluppate le fiamme, è chiara però la solidarietà manifestata per aiutare tutte le persone rimaste senza un tetto:
- raccolta di beni di prima necessità per i bambini, organizzata da alcune mamme;
- appello di don Vincenzo D’Amato per svuotare gli appartamenti colpiti;
- lotteria organizzata dalla società A.s Melfi – Boys Valleverde;
- raccolta fondi organizzata dai residenti di Contrada Bicocca;
- evento solidale nella piscina comunale di Melfi;
- raduno delle palestre associate alla Federazione Italiana Kickboxing – MuayThai – Savate – Shoot Boxe.
Tutti gesti che non sono passati inosservati agli occhi e, soprattutto, al cuore di coloro che hanno visto tutti i loro sacrifici andare in fumo.
Ecco il conto corrente dedicato, aperto dal Comune di Melfi presso POSTE ITALIANE agenzia di Melfi, denominato “servizio tesoreria- Raccolta fondi incendio C.da Bicocca” IBAN: IT 27 J 07601 04200 001045125182.
Diffondiamo il messaggio, affinché tutti possano essere aconoscenza delle modalità per effettuare una donazione.
Noi auguriamo alle famiglie che stanno ancora attraversando un momento tanto difficile di recuperare la speranza e ritrovare, al più presto, la serenità andata in fumo assieme al caldo abbraccio delle proprie pareti domestiche.
Di seguito alcune foto dell’incendio, scattate lo scorso 29 Gennaio.