Oggi, 4 Novembre, è stata celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale, è festeggiata ogni 4 Novembre, data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti.
A Melfi, Venosa e Lavello le importanti cerimonie di commemorazione istituzionale.
A Melfi il primo cittadino Livio Valvano ha deposto in mattinata una corona di alloro al monumento dei Caduti di tutte le Guerre nella Villa Comunale “Generale A. Sibilla” ed in Piazza Umberto I alla presenza delle Autorità civili e militari.
Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Melfi, l’Associazione fra Mutilati ed Invalidi di Guerra e Fondazione Sezione Circoscrizionale di Melfi, le forze dell’ordine e tutti gli Istituti scolastici hanno voluto ricordare:
“quanti, fedeli alla Bandiera, sacrificarono la loro esistenza e subirono immani sofferenze per un’Italia libera ed indipendente”.
Una Santa Messa è stata officiata in Cattedrale da Don Vincenzo D’Amato.
Anche a Venosa si è ricordato il sacrificio dei tanti italiani caduti nel corso di tutte le guerre con celebrazioni e canti sotto l’egida della bandiera tricolore.
A Lavello il raggruppamento dei partecipanti presso la caserma dei Carabinieri, seguito dal Corteo su Via Roma sino alla Piazzetta dei Caduti.
Infine, la cerimonia di deposizione della corona d’alloro al monumento dei Caduti.